giovedì 5 maggio 2016

Custodire il mondo

[CREDIT PHOTO: NISHE - FLICKR.COM]


Si dice che ciascuno di noi abbia un angelo custode, una figura leggera e impalpabile, che il destino benevolo ci ha riservato. E che sia stata scelta proprio apposta per noi, perché sul nostro agire vigili con affetto sincero. Sostenendoci nei momenti bui e direzionandoci con piglio sicuro verso scelte che sappiano di felicità. 

E' un personaggio che affascina e incuriosisce tanti e che, dei molteplici aspetti della religione cristiana, sembra essere il più conosciuto e ricercato. Perché in grado di farci credere che in questo mondo in cui ci affanniamo a vivere e lavorare senza sosta, tutto sommato, non siamo poi così soli come a volte ci pare di essere. 

Ma che anzi c'è sempre qualcuno su cui contare. Qualcuno a cui affidare un pensiero a fine giornata, immaginando quasi che possa risponderci 'Non preoccuparti, a te ci penso io'.

martedì 3 maggio 2016

Un privilegio raro, rarissimo. Cinque più uno sensi da vivere in Università



Se l'Università fosse un rumore sarebbe quello della zip dell'astuccio che si apre arrugginita, sempre lo stesso di quando andavi alle superiori, con ancora sopra le spille e le scritte a pennarello.

Sarebbe il ticchettio delle monete rigirate tra pollice e indice, mentre aspetti il tuo turno alla macchinetta del caffè.

Il silenzio repentino di un gruppo di studenti un attimo prima che inizi la lezione. E poi subito dopo il fragore di un professore ingoffato di libri che appoggia borse e dispense sulla scrivania.
 
La musica altissima da ascoltare nelle cuffie, in stazione.