domenica 25 ottobre 2015

I magnifici sette (...nani)

I magnifici sette. Un piccolo sunto della mia vita a un metro e trenta centimetri da terra. 

Ho scribacchiato questi spunti mesi e mesi fa. Su un quadernetto a pois che avevo comprato appositamente per gli appunti del blog. In una serata piena di furbizia creativa ho scritto e mollato tutto lì. Tra la polvere dei cassetti e un fantastilione di forcine sperse per sempre.

Oggi lo potete leggere anche voi.

Perchè? 

Ma perchè oggi a si festeggia la terza Giornata mondiale delle persone di bassa statura. In Italia saranno protagonisti gli eventi organizzati dall'Associazione Acondroplasia - Insieme per crescere Onlus, nelle regioni di Lazio, Lombardia e Sicilia. 

E poi perchè dall'alto dei miei centotrenta cm mi sono - inspiegabilmente eh! ;) - sentita in dovere di festeggiare un po' anch'io. Eccoli a voi quindi. 

I MAGNIFICI SETTE (...NANI)

Occasioni, momenti e situazioni drammaticamente / ironicamente bassi 

Metti un nano dentro al frigo

La tua statura ti autorizza a infilarti in qualsivoglia pertugio e/o contenitore adibito ad altri scopi in grado di contenere il tuo corpo senza ucciderlo. La sopracitata abilità autorizza te e tutti i tuoi amici a scattare le peggio foto che ritraggono le tue prodezze di nano da circo.




"No, non è la 38...Ma 8. Anni. Taglia 8 anni"

Per trovare abiti della tua taglia sei irrimediabilmente costretto a girovagare nel reparto bambini. A farti strada senza speranza alcuna tra farfalline sbrilluccicose  e facce di cantanti sconosciute stampate ovunque. Letteralmente ovunque. Pure le scarpe da ginnastica c'hanno la faccia di quella rompipalle di Violetta. Il sogno di indossare, un giorno, un semplice tubino nero senza dover necessariamente spendere cifre da capogiro in un abito su misura assume i connotati del miraggio stilistico. 


Cinema e dintorni

In quanto persona bassa non sarai mai sufficientemente grande da dover giustificare - almeno in apparenza -  la tua presenza in svariati e piacevoli contesti della vita, che comprendono giostre/parchi giochi tematici/multisala affollati di marmocchi per l'ultimo cartone disney/raccolte punti e tombolate di beneficenza in cui il premio finale è un peluche a dimensione umana di Gioa che si abbraccia con Tristezza. Potete stragodervela insieme ai gagni senza che nessuno se ne accorga.
Il giorno che mi stufo di andare a lavorare mi infiocchetto in un grembiulino e mi metto in fila per la prima elementare. Voglio vedere chi se ne accorge.


Nella botte piccola c'è il vino buono

Quando sei bambino te lo ripetono sempre e in ogni contesto. Amici, parenti, sconosciuti vari che incontri in fila alla posta mentre sei per mano a tua madre. E continueranno a ripeterlo fino a che quest'esperienza non farà di te un avvinazzato incallito, che salta da una botte all'altra alla ricerca del vino più buono - e ovviamente della botte più piccola -. A quel punto, amici, parenti e gli sconosciuti di cui sopra inizieranno a latitare. Vinti dal senso di colpa essi si smaterializzeranno meglio e più velocemente del tuo cane quando hai deciso di fargli il bagno. 'Sarà mica colpa del proverbio?' penseranno silenti e dubbiosi.
Eh beh ragazzi...io non ve lo volevo dire ma ...sì, è colpa vostra (muahahahahahah!)


Specchio, servo delle mie brame..

Per una donna c'è una sola cosa peggiore di mettersi il mascara e starnutire subito dopo. Ed è quando stai per starnutire mentre ti metti il mascara in bilico sulle punte dei piedi. Ecco quindi che di necessità si fa virtù: di recente ho scoperto che il riflesso del tasto dello sciacquone del water svolge un eccellente ruolo di specchio improvvisato. Se abbassate il coperchio, starete pure discretamente comodi. Dovreste provare!

Una sedia per amico 

'Allora, adesso salgo sulla sedia e prendo già tutto quello che mi serve, così sono a posto. Lo scolapasta, la pentola, i piatti. Ecco stavolta ho preso tutto. Scendo dalla sedia. Oh cazz, ho dimenticato la pesa. E anche la pasta! Perfetto. ORA ho preso tutto. Scendo dalla sedia. Ahhcccavolo...e il sugo? E che domande, il sugo è nella dispensa. Su quel ripiano lassù, non lo vedi?'.

Per i bassi cucinare è un'attività simile al Sudoku della domenica eseguito all'incontrario sul tapis roulant. Stimola la mente, fortifica i nervi e rassoda i glutei. 


Ciao, bella pampìna!

Infine, attendi il sopraggiungere delle feste natalizie con il terrore negli occhi. 
Babbi Natale con le caramelle, predicatori a piede libero, clown molesti armati di palloncini e volontari di associazioni benefiche che pubblicizzano la qualunque. Loro sono ovunque. E dove ti giri ti giri..tu, persona bassa, sarai per sempre il loro bersaglio. Si avvicineranno a te con un sorriso e l'espressione del "Tieni, gioia cara..prendi un/una caramella/palloncino a forma di niente/manciata di coriandoli rossi e bianchi che si infileranno tutti nei capelli/cioccolatino/volantino pubblicitario/foglietto contenente un significativo estratto delle Sacre Scritture".

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