sabato 17 gennaio 2015

L'insostenibile mutevolezza umorale ... !


Sto cercando di bilanciare il mio cervello sulla modalità ottimismo, della serie 'non possiedi tutti i problemi del mondo, quindi cerca di darti una mossa' e qualche volta, loggiuro, mi riesce anche moderatamente bene  ma fatico ancora a prendere il ritmo della coerenza emotiva. 

Una sera di queste sono stata capace di passare dallo sclero lavorativo - nonsofarenientecomefaròuffauffauffa - alla suprema felicità nel ritornare a casa dopo l'ufficio, cenare con mia mamma e mia sorella, passare il resto della serata con l'mp3 - bailandooo, bailandooooo, nananananana 'ando...andoooo - per concludere la giornata e nottata rigirandomi nel letto fino alle ore beate senza una ragione apparente se non che 'le coperte mi davano fastidio'.  
E non sto dicendo che avessi caldo, eh. No, mi davano fastidio. Cioè non sopportavo il loro modo di ripiegarsi tra loro e il loro non stare sufficientemente stese e tirate - odio le piegoline che si formano quando le coperte sono molli -.
Problemoni cosmici,  insomma...


E proprio su questo argomento leggevo, consideravo e commentavo proprio oggi pomeriggio grazie al post di una blogger che amo molto - Non conto fino a dieci - di quanto le nostre giornate con i loro alti e bassi ci facciano stare sull'otto volante delle emozioni praticamente all day long.

Quando poi si è donna - e lo si è sempre un po' di più in quei particolari giorni, in cui lo sbalzo umorale ti porta in dono tutto il disagio emotivo del mondo - la faccenda si complica assai. Passare dal 'oggi spacco il mondo' a 'chegiornatadimvoglioandareacasasubito!' è cosa da nulla.
E non perchè noi altre donne lo si faccia apposta; così, per il mero e pure piacere zompettare tutto il giorno in preda all'alternarsi dell'umore e dell'incoerenza sentimentale. E' che ci hanno programmate così; che basta uno sbattere d'ali e ci gira storta / giusta / 'non so cos'ho ma di sicuro non è una cosa buona' e via dicendo..

Ma a tutto questo c'è una soluzione - vabè, non facciamo i risaltoni...c'è sempre una cura palliativa rapida e pronta all'uso - che ogni donna ha, nel tempo, ideato per placare il proprio disagio.

Quando proprio non gira bene...io mi tuffo in quelli che una scrittrice una volta ha definito 'i libri fratelli'. Con le pagine consumate, unte di focaccia e la copertina piena di sbaffi di penne e minuscoli strappi di quella volta che hai pensato bene di portarti il libro in borsa per poi usarlo come leggio improvvisato per appuntarti 'quel numero di telefono importantissimo per quella cosa importantissima'.

I libri che sai a memoria. Che leggi per consolarti e staccare la mente da tutto. Che ami senza una ragione e che rileggeresti all'infinito. Eccomi la mia top five !


Sophie Kinsella -'Sai tenere un segreto?'
Lo so, non è esattamente un romanzone, ma mi ha risollevato l'umore in un afoso pomeriggio estivo adolescenziale e da allora siamo diventati grandi amici. Ci sono affezionata come a un orsacchiotto pulcioso e senza orecchio che vi ha fatto addormentare dai due ai dieci anni.
Leggero e carino, con una protagonista sfigatissima e per questo tanto simpatica e vera. Una di noi, insomma. Da provare!

Emily Bronte - 'Cime tempestose'
Uno dei miei libri più amati; lo rileggo una volta ogni due/tre anni per concedermi il tempo di 'dimenticare' i protagonisti e l'intreccio - a tratti un filino complicato - della storia e di godermela quasi dall'inizio. Come se fosse la prima volta. Mi piace perchè per quante volte io lo possa leggere, il cielo violaceo e turbolento di quelle cime tempestose mi sembra sempre di avercelo davanti agli occhi. Quando si dice saper scrivere, insomma.

Maeve Haran -'La schiuma sul cappuccino'
Ho scippato questo libro a mia zia qualche estate fa e l'ho divorato in poco tempo. Si tratta di una raccolta leggera e tutta al femminile di aneddoti legati ai semplici piaceri della vita - coma la schiuma sul cappuccino appunto -. Mi piace perchè essendo una raccolta di pensieri si può leggere a spizzichi e bocconi, aprendolo in una pagina a caso, senza perdere il filo del discorso. Ideale per i momenti di tristezza passeggeri.

Fannie Flagg - 'In piedi sull'arcobaleno' - E in generale tutti i libri della famosa scrittrice di 'Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle Stop'.
Ne ho letti svariati e li ho sempre adorati. Intelligenti, pieni di poesia, leggeri ma non troppo e con un intreccio di storie in cui riconoscersi e imparare sempre qualcosa di nuovo.

Chiara Gamberale 'Le luci nelle case degli altri' - E tutti i suoi libri
Immensa e indescrivibile. Profonda, incasinata, fragile e armata di macchina da scrivere. A volte ho la sensazione che questa donna mi conosca. Mi conosca proprio e personalmente, altrimenti non mi spiego come sappia raccontare così bene ciò che sento e ciò che provo - e sempre nel momento esatto in cui lo sto provando! -. Una veggente e una scrittrice con la contro penna!



4 commenti:

  1. Dorotea è una grande, ci becca sempre! E tu non sei da meno mia cara Deni, a volte è proprio così... E se inizia a girare male, è dura ripigliarci! :D Ma sai che non ho mai letto "Sai tenere un segreto?"? Tocca che rimedio alla lacuna! Tanto amore per Le luci nelle case degli altri! Bacino Deni!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Provalo Fabi! È davvero carino..! Io l'ho preferito perfino al classicone "I love shopping" -lo so, pura eresia!- ahahaha

      Chiara Gamberale è la mia musa ispiratrice e poi..mi conosce! Ahah

      Elimina
  2. Conosco benissimo le opere della Kinsella e mi piacciono molto, mi ispira particolarmente "La schiuma sul cappuccino". Invece io, quando prendono questi momenti (che ti assicuro capitano veramente a tutti), semplicemente sogno: di vivere una vita parallela a Parigi o Londra e mi fermo a pensare a come sarebbe la mia giornata tipo, sogno di vivere in una casa tutta mia, sogno una vacanza particolare o di rivivere momenti bellissimi della mia vita. E quando non vi di scomodare pensieri e fantasie, guardo "Il diavolo veste Prada": mi fa stare bene e sentire tanto leggera :)
    Un bacione cara Denise, a presto!
    Life, Laugh, Love and Lulu

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche la tua é una cura davvero niente male, eh!
      Su "La schiuma sul cappuccino" ti consiglio davvero davvero di provarlo! Anche se ci conosciamo solo in forma di blog, penso che lo apprezzerai! Ti avviso che troverai un po' difficoltoso trovarlo in libreria ma si puó recuperare! Ne vale la pena..:)

      Elimina