lunedì 19 gennaio 2015

...Slowly...

Quanto ci si impiega a fare un disegno? Un'ora, un pomeriggio, un sera? Una settimana tra disegni in brutta, segnacci sul foglio e la gomma che strappa tutti gli angoli per quanta forza ci metti nell'usarla?
Eh...più o meno così dai - io ci metto così almeno! -.

Vi condivido un video che dura meno del tempo necessario per fare un disegno ma, a dispetto di molti spot, video e pubblicità che girano in internet, scorre lento e placido. 

Come l'amore. 

Come l'amore di due ragazzi che si occhieggiano sul treno. Si cercano tutti i giorni. Si siedono sempre allo stesso posto e con finta noncuranza osservano attorno a loro e si aspettano con trepida attesa. Quell'attesa che ti tiene sulle spine quando qualcuno a cui tieni in gran segreto tarda un appuntamento che non avete mai preso.  
Che poi, mica serve essersi messi d'accordo, giusto? 

Se tutti i giorni ci batte il cuore quando tu ti siedi di fronte a me e io mi siedo di fronte a te. Solo per dieci minuti d'orologio. Il tempo di due fermate di tram e un caffè in corsa al bar sotto casa. 

Se ti batte il cuore a te come batte a me, allora non c'è bisogno di dirsi 'ci vediamo domani'. Per aspettarlo tutti i giorni quel domani.

C'è bisogno invece di molto coraggio per rompere l'abitudine di quei viaggi sul treno. Per affrontare l'ignoto. Smettere di cullarsi di sguardi e verbalizzare l'amore.

'Ciao..mi chiamo...vuoi uscire....?'

Ce ne vuole anche di più - di coraggio - per rompere tutto questo senza usare le parole. E allora è logico che ci voglia più tempo per farlo e un video più lungo a raccontarlo. 

Perchè chi è disabile ha bisogno di un tempo più lungo per fare le cose - ma mica sempre eh, solo ogni tanto! -. E quando è così non ce n'è, ragazzi. Non ce n'è. Inutile forzare la mano. Tocca aspettare e aspettare. 

Perchè chi è disabile la vita è lunga il doppio. Perchè doppia è la fatica che si impiega a fare certe cose.  Anche solo agguantare uno sprazzo di coraggio. 
Anche la soddisfazione però...tutto sommato....è doppia..

'Silent Love' è realizzato da Codcast Channel

Se state leggendo questo post da smartphone cliccate qui per visualizzare il video

sabato 17 gennaio 2015

L'insostenibile mutevolezza umorale ... !


Sto cercando di bilanciare il mio cervello sulla modalità ottimismo, della serie 'non possiedi tutti i problemi del mondo, quindi cerca di darti una mossa' e qualche volta, loggiuro, mi riesce anche moderatamente bene  ma fatico ancora a prendere il ritmo della coerenza emotiva. 

Una sera di queste sono stata capace di passare dallo sclero lavorativo - nonsofarenientecomefaròuffauffauffa - alla suprema felicità nel ritornare a casa dopo l'ufficio, cenare con mia mamma e mia sorella, passare il resto della serata con l'mp3 - bailandooo, bailandooooo, nananananana 'ando...andoooo - per concludere la giornata e nottata rigirandomi nel letto fino alle ore beate senza una ragione apparente se non che 'le coperte mi davano fastidio'.  
E non sto dicendo che avessi caldo, eh. No, mi davano fastidio. Cioè non sopportavo il loro modo di ripiegarsi tra loro e il loro non stare sufficientemente stese e tirate - odio le piegoline che si formano quando le coperte sono molli -.
Problemoni cosmici,  insomma...

sabato 10 gennaio 2015

V per Viktoria



'Ho posato gli occhi su un sacco di storie nuove...' vi ricordate???
E oggi mettiamo gli occhi su una pop star fighissima. Diamo uno sguardo al suo video. E un'occhiatina alla sua super protesi bionica... Ready?

sabato 3 gennaio 2015

....Smile :-)

Il primo post del 2015 (Auguri!!!!). Nel primo weekend libero da impegni dell'anno. Nel primo giorno di Saldi Invernali. Durante una giornata piena di ottimismo ed entusiasmo. No scusate...dico poco?
Non è mai stata mia abitudine considerare il mese di Gennaio come il vero inizio di un nuovo anno. Complice la scansione scolastica di buona parte della mia vita, percepisco da sempre l'inizio di un nuovo anno con il mese di Settembre - quando l'aria si profuma di autunno, si fanno progetti e nuovi lavori, e io inizio a contare i giorni che mi separano dal Natale -. 
Al contrario, tendo a considerare Gennaio, e anche un po' Febbraio, come un mese triste e un po' sconfortante, in cui non c'è niente da aspettare - leggi 'non c'è più Natale da aspettare'-.  
In attesa del giungere della primavera che ci risollevi un po' il morale mi dedico un po' al blog, con un sacco di storie belle su cui ho posato gli occhi in questi giorni e che spero - giuro e prometto a me stessa - troverò il tempo di condividere con voi. 
Bando alle ciance e ciancio alle bande quindi....oggi vi racconto la storia di un collega, che ha messo insieme tre cose che mi piacciono molto. Sorrisi, Selfie e tante Storie. E tutte in un solo blog!